1984
L'azione si svolge in un futuro prossimo del mondo (l'anno 1984) in cui il potere si concentra in tre immensi superstati: Oceania, Eurasia ed Estasia. Al vertice del potere politico in Oceania c'è il Grande Fratello, onnisciente e infallibile, che nessuno ha visto di persona ma di cui ovunque sono visibili grandi manifesti. Il Ministero della Verità, nel quale lavora il personaggio principale, Smith, ha il compito di censurare libri e giornali non in linea con la politica ufficiale, di alterare la storia e di ridurre le possibilità espressive della lingua. Per quanto sia tenuto sotto controllo da telecamere, Smith comincia a condurre un'esistenza "sovversiva".

1984 è un romanzo distopico ambientato in un futuro in cui il mondo è suddiviso in tre immensi superstati sempre in lotta tra loro: l'Oceania, l'Eurasia e l'Estasia. La trama però si svolge in Oceania, la cui capitale è Londra e la cui società è governata secondo i principi del Socing, e guidata dal Grande Fratello (o Fratello Maggiore) che tutto vede e tutto sente. Nessuno sa chi sia veramente, ma è possibile notare il suo volto e i suoi occhi sempre fissi sui cittadini, nei grandi manifesti in giro per la città. Grandi teleschermi sempre accesi controllano la vita di tutti, i tuoi pensieri, le tue azioni, e il braccio armato, la cosiddetta Psicopolizia, è pronto ad intervenire in caso si commetta uno psicoreato.
Apparentemente non ci sono leggi scritte, occorre rispettare però tre slogan presenti ovunque: